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Giovedì, 06 Giugno 2013 14:16

Il Parco delle Madonie

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Il Parco delle Madonie si estende nella provincia di Palermo, nei territori dei comuni di Caltavuturo, Castelbuono, Castellana, Cefalù, Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato, Sclafani Bagni.
Il massiccio si sviluppa da este verso ovest per circa 30 chilometri. Tra i rilievi più importanti si distinguono: Pizzo Carbonara (m. 1.979), Pizzo Antenna o della Principessa (m 1.977), M. San Salvatore (m 1.912), M. Ferro (m 1.906), M. Mufara (m 1.865), M. Quacella (m 1.869), M. dei Cervi (m 1.794), M. Scalone (m 1.654) e Pizzo Dipìlo (m 1.385).

Sotto l'aspetto botanico, le Madonie costituiscono uno dei territori più interessanti del Mediterraneo, per la quantità e la diversità biologica delle specie presenti. Nella fascia costiera prevale la tipica macchia mediterranea caratterizzata da arbusti quali: l' Erica, il Lentisco, la Ginestra ed il Corbezzolo. Alle quote più basse predominano il Leccio e la Quercia da sughero, più in alto si trovano la Roverella, la Rovere e il Faggio. Iinteressante é la presenza dell'Abete delle Madonie, ridotto a circa trenta esemplari.

Nelle Madonie si trovano più della metà delle specie vegetali presenti in Sicilia, come il Senecione candido, la Viola delle Madonie, l'Astragalo delle Madonie, l'Alisso delle Madonie, l'Aglio delle Madonie, la Ginestra di Cupane ed il Lino delle fate siciliane. Numerose sono inoltre le orchidee. Inoltre nelle Madonie troviamo il più alto numero di farfalle di tutta la Sicilia, oltre novanta specie. Il patrimonio faunistico risulta invece più compromesso. Tra i mammiferi ricordiamo la Martora, la Volpe, il Gatto selvatico, e fra gli uccelli l'Aquila Reale, l'Aquila del Bonelli, il Gracchio corallino e il Codirossone.


Dall'Azienda Agrituristica Bergi é possibile raggiungere il Sentiero degli Agrifogli giganti, che si sviluppa per circa 3,5 Km. Il tempo di percorrenza é di due ore circa. Lungo il percorso si incontrano grandi esemplari di Roverella e grandi distese di Ginestra di Cupane. Giunti al Piano Pomo si ha sulla destra il boschetto di Agrifogli secolari.

 

"Il Parco é aperto tutto l'anno."
Letto 15962 volte Ultima modifica il Venerdì, 26 Luglio 2013 14:12
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